Una mostra che parte da uno studio effettuato da un gruppo di ricerca del Politecnico di Bari che mette in evidenza le numerose soluzioni elaborate dall’architetto milanese, oltre quella poi realizzata, sulle quali il FabLab si è applicato con la realizzazione di quattro modelli in scala.
In collaborazione con la start up innovativa D.E.E.P. LAB. Srl sono stati realizzati i quattro plastici relativi alle quattro versioni progettuali della Concattedrale di Gio Ponti, esposti alla Mostra allestita presso il MUDI - Museo Diocesano di arte sacra di Taranto, prodotti mediante tecniche di fabbricazione digitale integrate: stampa FDM, laser cutter, fresatura CNC.